MOSTRA JHERONIMUS BOSCH PALAZZO REALE ORARI: lun chiuso; da mar a dom 10.00-19.30; giov 10.00- 22.30
"Girolamo Bosco, inventore nobilissimo e meraviglioso di cose fantastiche e bizzarre" così lo definì nel 1576 Ludovico Gucciardini in "Descrizione di tutti i Paesi Bassi".
Bosch, artista neerlandese visionario, alterna scenari paradisiaci ed infernali, un immaginario fantastico, onirico, caratterizzato da complessi rimandi simbolici. Tra i personaggi che popolano le sue tavole vi sono angeli, demoni, streghe, corpi ibridi, creature assurde ed animali irreali.
Bosch ha saputo raccontare i timori umani e spirituali come la tentazione, il vizio, il peccato, insieme ad una simbologia che sfocia ai confini con il mistico e l'alchemico.
Gli impressionanti dettagli pittorici si ricollegano all'ambito miniaturistico e della pittura fiamminga.
A Bosch si ispirarono numerosi pittori del Novecento, come i surrealisti, e persino registi, scrittori; la sua lezione è fortemente presente oggi in molta pittura contemporanea.
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